“Memorie di guerra” è un progetto che mira a tramandare la voce di chi ha vissuto in prima persona la guerra. Non ha l’obiettivo di istigare ideologie o dare sostegno e aiuto a un particolare gruppo.

Durante l’ascolto delle interviste, si prega di fare attenzione ai seguenti punti:

  • Nelle interviste i pensieri e le opinioni personali dei sopravvissuti sono lasciate così come sono. Inoltre, sono presenti descrizioni o espressioni che oggi non sarebbero appropriate, ma si è deciso di non correggerle e di riportarle nella loro forma originale.
  • Le interviste sono registrazioni di racconti dal punto di vista di coloro che hanno assistito ai fatti, sulla base delle loro conoscenze e dei loro ricordi al momento dell’intervista. Pertanto, possono contenere ricordi errati o ambiguità.

Yōhei Hayakawa

Yōhei Hayakawa nasce a Yokohama nel 1980. Dopo aver fatto esperienza come giornalista, nel 2008 fonda l’agenzia “Kiqtas”. Ricopre il ruolo di presidente e direttore di rappresentanza di quest’ultima, ed è un intervistatore esperto. Il suo lavoro oltrepassa i confini settoriali avendo intervistato atleti, manager e personaggi dello spettacolo attivi in tutto il mondo come Yuzuru Hanyu, Junko Koshino e Kenzō Takada. Nel 2013 fonda l’audiorivista “Cosmopolitan”, dove intervista persone che “vivono questo mondo”. Mentre è sempre più attivo all’estero come intervistatore, sta lavorando anche al progetto “Memorie di guerra” con cui diffonde nel mondo le voci di coloro che l’hanno vissuta.

Produttore anche di media personalizzati per servizi pubblici, imprese e scrittori, ogni mese tutti i programmi distribuiti da Kiqtas contano circa due milioni di download, per un totale di più di trecento milioni. Ha prodotto molteplici programmi, fra cui i principali sono “Yokohama Museum of Art- Museo in radio”, “Ira Ishida- La radio doposcuola per adulti” e “Il canale dell’Università di Tama”. Negli ultimi anni è attivo anche come moderatore nelle pubblicità di alcuni brand, quali Uniqlo, Nestlé e P&G. Si occupa anche della distribuzione in inglese del programma “What does Japan mean to you?”, dove ci si interroga sul Giappone dal punto di vista degli stranieri.